di Massimiliano Di Giuseppe
Un pulmino bianco avanza velocemente, sobbalzando e sbandando lungo la stradina che attraversa i palmeti e le campagne in un punto imprecisato dell’isola di Bangka (Indonesia), sono le 7.10 del mattino del 9 Marzo 2016.
A volte il pulmino si blocca, sembra incerto sul da farsi, poi procede di nuovo a singhiozzo sollevando nuvole di polvere, fino a fermarsi questa volta definitivamente davanti a una casa isolata, scendono di corsa due personaggi noti a questi diari, due cacciatori di eclissi, che controllano il movimento delle nubi, ancora una volta capricciose e gli squarci che si aprono qua e là.
Un cenno di assenso all’autista simile all’attore Charles Bronson, che spegne il motore e scende a sua volta, accompagnato da Toto, la guida, per la prima volta anche loro in questa zona dell’isola.
Toto si asciuga il sudore, fa già caldo, sui 30 gradi, pur essendo mattino presto e indossando gli occhialini osserva attento la falce di sole che si assottiglia sempre di più.
Nel frattempo, alcuni bambini che giocavano all’aperto, dopo aver assistito alla scena, corrono a chiamare i genitori intenti nelle faccende di casa e totalmente ignari di quello che la natura sta per offrirgli.
Mentre scarichiamo i cavalletti e la strumentazione si presentano nell’ordine il capo famiglia, che ci saluta in uno stentato inglese, la moglie, i nonni e lo zio. Sono onorati di averci nel loro giardino e ascoltano attenti mentre cerchiamo di spiegare che fra poco ci sarà un’eclisse totale di sole, un evento molto raro e spettacolare, mimando con le mani il Sole e la Luna che si sovrappongono.
Si scambiano sguardi increduli di meraviglia: sembra abbiano capito l’importanza del momento. Le tradizioni e le superstizioni che accompagnano l’eclisse, vista come un presagio negativo o come una punizione divina, fanno parte delle leggende di tutti i popoli antichi. In Indonesia, è il demone Rahu che si travestì da dio per rubare un sorso di un elisir che gli avrebbe dato l’immortalità, ma il sole e la luna lo videro e avvisarono Vishnu che tagliò la testa al demone un attimo prima che l’elisir gli passasse nella gola.
Da allora solo la testa di Rahu è diventata immortale e continua a inseguire la luna e il sole in cielo per vendicarsi. ogni tanto li raggiunge e li divora ed è allora che avviene l’eclisse. Ma siccome Rahu non ha la gola, il sole e la luna ricadono giù dal fondo della testa!
Doniamo ai bambini qualche occhialino e rimangono a bocca aperta, non sanno se essere più emozionati per la visione del sole eclissato o per il fatto di vedere da vicino per la prima volta due occidentali.
Osservo Ferruccio che stringe le ultime viti del cavalletto, prima di partire con le foto e poi alzo lo sguardo al cielo sempre molto incerto: “Speriamo di farcela…”
Meglio a questo punto tornare indietro di qualche giorno all’inizio di questa straordinaria avventura in terra Indonesiana, nel più grande arcipelago del mondo (ben 17.500 isole!), con un viaggio organizzato come al solito dalla rivista Coelum, Robintur e Coop Camelot in occasione dell’eclisse totale di sole del 9 Marzo.