CIELOSTELLATO 2006: X Meeting Nazionale Astrofili ed il Convegno Eco Luce!
di Massimiliano Di Giuseppe
CielOstellato 2006, il Meeting Nazionale Astrofili, quest’anno giunge al decennale e si arricchisce della contemporanea presenza del Convegno Eco Luce, dedicato all’inquinamento luminoso e alla legge regionale 19/2003. Si parte quindi il 5 Maggio al pomeriggio proprio col convegno nella splendida cornice del Teatro Barattoni di Ostellato (FE). Organizzato con i due sponsor Umpi e Grechi, i patrocini di Regione, Provincia, Comune di Ostellato, Parco del Delta del Po, Arpa, Consorzio Verdedelta, Apil, Hera Luce e gli ordini degli Ingegneri, e degli Architetti nonché i collegi dei periti e geometri della regione.
C’è un buon afflusso di pubblico che viene diligentemente registrato all’ingresso dalle hostess di Verdedelta Mishka e Valentina e si inizia quindi con i saluti del sindaco di Ostellato Paolo Calvano, che auspica una soluzione del problema dell’inquinamento luminoso, vista anche la presenza sul territorio del nostro osservatorio, seguito a ruota dall’assessore all’ambiente Sergio Golinelli, a cui spetterà la definizione della zona di protezione attorno all’osservatorio e da Emilio Sassone Corsi, presidente dell’UAI ( Unione Astrofili Italiani).
Poi è la volta della moderatrice Lucilla Previati del Parco del delta del Po, dal momento che anche i Parchi Naturali sono protetti dalla legge 19/03, di Daniela Guerra dei Verdi e di Diego Bonata, presidente di Cielobuio, entrambi promotori della legge, di cui ne chiariscono i contenuti tecnici.
Tocca quindi a me e Ferruccio Zanotti, delegati regionali di Cielobuio, illustrare come si crea e come si propaga il deleterio inquinamento luminoso ed i provvedimenti che si possono prendere per limitarlo. Prendono la parola i due sponsor Mario Grechi e Gianluigi Gereschi (UMPI) ed infine Luciano Burro ( Eligent) e Renzo Tedeschi consigliere nazionale dell’Apil con cui da tempo si sta collaborando nell’organizzazione di corsi e convegni dedicati all’argomento.
Al termine del convegno, salutato da un lungo applauso, ci trasferiamo tutti alle Vallette per l’inaugurazione di CielOstellato X , con il doveroso taglio del nastro da parte del sindaco, ripreso dal nostro Alessandro del Columbia in veste di cameraman ufficiale. Con le autorità al seguito ci avviamo a visitare l’osservatorio Paolo Natali e l’area dello star party in cui sono già presenti svariati astrofili con i loro telescopi, come i fedelissimi dell’ALPA di Ravenna. Ci sono pure alcuni stand della Città del sole e Natura e..di Roberto Zambelli, altro sponsor dell’iniziativa che illustra con dovizia di particolari i giochi scientifici in mostra.
La visita prosegue con il trenino elettrico su cui saliamo per ammirare l’oasi naturalistica al tramonto, poi autorità e astrofili si ritrovano al ristorante La Ninfea delle Vallette per una cena a base di risotto blu!
La serata è un po’ fosca ma più che accettabile per le osservazioni in alta risoluzione di Giove e Saturno. Ma riusciamo a dare un’occhiata anche alla cometa Schwassman-Wachmann 3, una piccola cometa periodica ( 5 anni), che si è frammentata in vari pezzi e raggiunge proprio la minima distanza in questi giorni. Al telescopio appare piccola e granulosa e va a fare compagnia con le tante piccole comete apparse dopo la fantasmagorica Hale Bopp. Sono presenti sul prato dello Star Party tra gli altri Carlo Muccini ed Ennio Lazzaro di Roma, le avanguardie del ritrovo degli “egiziani”, i partecipanti all’ultimo viaggio da noi organizzato per l’eclisse totale di sole in Egitto. Metto quindi il sigillo a questa prima intensa giornata di CielOstellato con un meritato riposo.
La mattina del 6 Maggio, oltre ad un gran numero di astrofili, non si fanno attendere il resto degli egiziani: Diego Pizzinat, Viviana Beltrandi da Imola, Germano Dal Fra e Colette Kraus da Vicenza, Esther Dembitzer e Deni Fier da Udine, Fabio Concetti ed Eliano Zocchi da Macerata, Bruno Giacomozzi da Bolzano, Claudio Balella da Ravenna, Carlo Pamapaloni e Luciana Biagiotti da Firenze e addirittura Ellen Pokutova e Sergio Piredda da Olbia in Sardegna! Si palesa sul prato dello Star Party anche Sergio Montin detto Leone Bianco, custode dell’osservatorio, con il suo gigantesco Newton da 40 cm autoscostruito, chiamato “Arturo”, semovente su triciclo tra lo stupore dei partecipanti!