L’ UNESCO ha proclamato il 2015 “Anno Internazionale della Luce e delle tecnologie basate sulla luce”
Year of Light 2015 è un’iniziativa globale che mira ad accrescere la conoscenza e la consapevolezza di ciascuno di noi sul modo in cui le tecnologie basate sulla luce promuovano lo sviluppo sostenibile e forniscano soluzioni alle sfide globali ad esempio nei campi dell’energia, dell’istruzione, delle comunicazioni, della salute e dell’ agricoltura.
planetario Meridiana notturno
Tra gli obiettivi che le Nazioni Unite si propongono di raggiungere con l’iniziativa dell’International Year of Light 2015:
Promuovere le tecnologie della luce per un miglioramento della qualità della vita sia nei paesi sviluppati, che in quelli in via di sviluppo
Ridurre l’inquinamento luminoso e lo spreco di energia
Promuovere la partecipazione delle donne nella scienza con ruoli di responsabilità
Promuovere l’istruzione tra i giovani
Promuovere lo sviluppo sostenibile
I temi ufficiali dell’IYL2015 sono:
La Scienza della Luce
La Tecnologia della Luce
La Luce in Natura
La Luce e la Cultura
L’UNESCO sottolinea il tema della Luce Cosmica , un tema di particolare importanza per la comunità astronomica; attraverso le principali scoperte scientifiche e l’innovazione tecnologica, la Luce ci aiuta a vedere e a comprendere meglio l’universo.
Evidenzia inoltre il ruolo fondamentale dell’uso di laboratori, esperimenti e giochi didattici nel trasmettere la conoscenza scientifica ai giovani.
[ fonte articolo: Unesco.it : 2015 Anno internazionale della Luce ]
figure delle costellazioni
A tal proposito proponiamo l’evento “2015: ll Planetario e l’anno internazionale della luce’ Il nuovo planetario con proiettore digitale è composto da una rivoluzionaria macchina di proiezione capace di mostrare un cielo realistico con effetto 3D proprio come lo vedreste ad occhio nudo, con un binocolo o un telescopio e proietta filmati a 360° ( cine-dome), permettendo di rendere le animazioni ancora più spettacolari e coinvolgenti .
Lo spettatore entra in una cupola geodetica , un ambiente multimediale per proiezioni sferiche,che dona una sensazione di completa immersione nel video, nei suoni e nella narrazione. Veri e propri viaggi nello spazio, alla scoperta di pianeti, nebulose e galassie!
Le proiezioni daranno particolare risalto alla promozione della cultura legata al corretto uso della luce, al risparmio energetico, e alla conoscenza delle problematiche inerenti l’inquinamento luminoso.
CielOstellato, organizzato dal Gruppo astrofili Columbia, la Coop. Camelot, la rivista Coelum, in collaborazione con la Coop. Atlantide, Robintur e il patrocinio del Comune di Ostellato, giunge alla sua diciannovesima edizione e si conferma lo Star-Party nazionale dedicato all’alta risoluzione.
Infatti le condizioni climatiche e topografiche del luogo (le Valli di Ostellato rappresentano una zona pianeggiante vicina a specchi d’acqua ), favoriscono un buon seeing per numerose notti all’anno e la mancanza a livello nazionale di star-party dedicati all’osservazione di Luna, pianeti, Sole e stelle doppie, ci ha convinto a dedicare CielOstellato a questo genere di osservazioni.
Star Party
Un’area per osservazioni astronomiche
con telescopi propri e prove strumentali.
Osservatorio Astronomico
telescopio newtoniano D=450mm F. 2000mm f:4.5
telescopio rifrattore D=120mm F.1000 mm f:8
Rivenditori
Le principali ditte di strumentazione astronomica presenteranno le novità del settore, fra le presenti:
La ditta Astrottica presenterà il Tubo ottico Meade 12″ ACF F/8 UHTC
La ditta Coma presenterà l’oculare elio “un nuovo modo per osservare il sole in multivisione” e il nuovo spettrografo.
Teleskop Service Italia
Conferenze e approfondimenti
Sabato 23 maggio
Anche quest’anno il tema della conferenze sarà anche dedicato ai viaggi astronomici in tema con il concorso fotografico “l’Astroviaggiatore”, racconti di viaggio alla ricerca dei cieli più incontaminati, a caccia dei fenomeni più spettacolari, come eclissi totali di sole, comete, tempeste di meteore, aurore polari, nei contesti più straordinari e suggestivi del pianeta.
Ore 10:00 “Come testare i telescopi con metodi interferometrici”
Sarà disponibile un interferometro per chi vuole testare il proprio telescopio
A cura di Adriano Lolli
ore 11:00 ”Svalbard 2015-Magnificent desolation”
A cura di Davide Andreani
ore 15:00 “L’eclisse totale in Cina del 2009”
A cura di Claudio Balella
ore 16:00 ”l’impatto di Tunguska-il racconto delle spedizioni italiane”
A cura di Romano Serra
ore 17:00 “Finlandia 2015 – una grande avventura”
A cura di Daniele Gasparri
ore 22:00 “Come collimare i telescopi con la stella artificiale da 19 micron”
A cura di Adriano Lolli
Per informazioni:
Ferruccio Zanotti 338/4772550 Massimiliano Di Giuseppe 338/5264372
Anche quest’anno Coelum Viaggi non si lascia sfuggire il suo ormai tradizionale appuntamento con i paesi nordici e con l’aurora boreale. Meta del viaggio ancora una volta la Finlandia, con la speranza che il bottino sia migliore rispetto allo scorso anno.
All’aeroporto di Malpensa, il 13 Febbraio si ritrovano i partecipanti al viaggio: gli storici Bruno Giacomozzi, Esther Dembitzer, Marica Draghetti, Ferruccio Zanotti ed il sottoscritto, più i nuovi Gianna Corradini, Anna Senatore, Alessandro Bartoli, Stelio Dal Moro, Liliana Carbone, Marzenka Matas, Daniela Muzzarelli, Piero Ciolli, Anna Maria Boncinelli, Simona Righini, Andrea Orlati e Chiara Innocenti.
Un breve scalo ad Helsinki, ed eccoci nel tardo pomeriggio all’aeroporto di Rovaniemi, capoluogo della Lapponia Finlandese, accolti dalla nostra graziosa e bionda guida Heidi, che ci conduce nel centro della cittadina ad indossare il pesante abbigliamento artico.
Il cielo è nuvoloso e la temperatura in città si aggira sui -6, piuttosto “caldo”per il periodo, ci dice Heidi, ma è previsto un abbassamento rapido già da questa notte, una notte che si prospetta veramente gelida, visto che dormiremo, al famoso “Artic Snow Hotel”, l’hotel di ghiaccio, che si trova 26 km a NW di Rovaniemi.
La nostra esperienza nordica non può iniziare meglio, l’hotel è bellissimo e veniamo condotti attraverso una porta ogivale all’interno di un’ impressionante scultura di ghiaccio, in cui sono state ricavate camere da letto, corridoi, un bar con colonne traslucide allietato da musica dance e addirittura un ristorante con 200 coperti!
La guida ci spiega che ogni anno, all’inizio della stagione invernale, vengono pompati per due settimane e sparati all’esterno, 25.000 metri cubi d’acqua dal vicino lago. Una volta trasformatisi in neve e ghiaccio, diventano la materia prima per la costruzione dell’hotel.
In 3 settimane poi, 15 persone realizzano il tutto, con appositi accorgimenti tecnici che mantengono una temperatura interna compresa tra 0 e -5°C.
Siamo ammirati mentre percorriamo i corridoi, impreziositi da decorazioni a rilievo sulla neve e sculture di ghiaccio luccicanti. Le camere da letto sono per lo più cellette frigorifero di 3mX3m, ma ce ne sono anche di più grandi, come la suite, illuminata di verde, rosso ed azzurro.
Entriamo nelle nostre camere a dare un’occhiata…non esiste una porta, ma una piccola tenda che comunica con il corridoio…la scosto ed entro nel “loculo”… l’atmosfera è resa ancora più gelida da una bassa luce blu soffusa, il giaciglio è un duro letto di ghiaccio su cui è posizionata una pelle di renna con funzione di isolante, ci verrà poi fornito un sacco a pelo in cui ci infileremo completamente vestiti con la tuta termica.