FINLANDIA 2015: Le Aurore di Babbo Natale!
di Massimiliano Di Giuseppe
Anche quest’anno Coelum Viaggi non si lascia sfuggire il suo ormai tradizionale appuntamento con i paesi nordici e con l’aurora boreale. Meta del viaggio ancora una volta la Finlandia, con la speranza che il bottino sia migliore rispetto allo scorso anno.
All’aeroporto di Malpensa, il 13 Febbraio si ritrovano i partecipanti al viaggio: gli storici Bruno Giacomozzi, Esther Dembitzer, Marica Draghetti, Ferruccio Zanotti ed il sottoscritto, più i nuovi Gianna Corradini, Anna Senatore, Alessandro Bartoli, Stelio Dal Moro, Liliana Carbone, Marzenka Matas, Daniela Muzzarelli, Piero Ciolli, Anna Maria Boncinelli, Simona Righini, Andrea Orlati e Chiara Innocenti.
Un breve scalo ad Helsinki, ed eccoci nel tardo pomeriggio all’aeroporto di Rovaniemi, capoluogo della Lapponia Finlandese, accolti dalla nostra graziosa e bionda guida Heidi, che ci conduce nel centro della cittadina ad indossare il pesante abbigliamento artico.
Il cielo è nuvoloso e la temperatura in città si aggira sui -6, piuttosto “caldo”per il periodo, ci dice Heidi, ma è previsto un abbassamento rapido già da questa notte, una notte che si prospetta veramente gelida, visto che dormiremo, al famoso “Artic Snow Hotel”, l’hotel di ghiaccio, che si trova 26 km a NW di Rovaniemi.
La nostra esperienza nordica non può iniziare meglio, l’hotel è bellissimo e veniamo condotti attraverso una porta ogivale all’interno di un’ impressionante scultura di ghiaccio, in cui sono state ricavate camere da letto, corridoi, un bar con colonne traslucide allietato da musica dance e addirittura un ristorante con 200 coperti!
La guida ci spiega che ogni anno, all’inizio della stagione invernale, vengono pompati per due settimane e sparati all’esterno, 25.000 metri cubi d’acqua dal vicino lago. Una volta trasformatisi in neve e ghiaccio, diventano la materia prima per la costruzione dell’hotel.
In 3 settimane poi, 15 persone realizzano il tutto, con appositi accorgimenti tecnici che mantengono una temperatura interna compresa tra 0 e -5°C.
Siamo ammirati mentre percorriamo i corridoi, impreziositi da decorazioni a rilievo sulla neve e sculture di ghiaccio luccicanti. Le camere da letto sono per lo più cellette frigorifero di 3mX3m, ma ce ne sono anche di più grandi, come la suite, illuminata di verde, rosso ed azzurro.
Entriamo nelle nostre camere a dare un’occhiata…non esiste una porta, ma una piccola tenda che comunica con il corridoio…la scosto ed entro nel “loculo”… l’atmosfera è resa ancora più gelida da una bassa luce blu soffusa, il giaciglio è un duro letto di ghiaccio su cui è posizionata una pelle di renna con funzione di isolante, ci verrà poi fornito un sacco a pelo in cui ci infileremo completamente vestiti con la tuta termica.








































