ULTIM’ORA : LA COMETA ATLAS SI E’ FRAMMENTATA…
Le immagini del Telescopio Spaziale Hubble ci mostrano purtroppo la frammentazione del nucleo della cometa Atlas che non ha resistito alla pressione di radiazione del sole. Tutto ciò ha come inevitabile conseguenza che la cometa non rispetterà le previsioni di un mese fa e di quanto si prospettava nell’articolo sottostante…Non sarà purtroppo un oggetto visibile ad occhio nudo e spettacolare come si sperava. Si potrà rimediare con la cometa Swan un’altra in arrivo a fine Maggio? Vi terremo informati!
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Le comete sono piccoli corpi celesti composti da sostanze volatili ghiacciate come biossido di carbonio, metano ed acqua, miste a polveri e altri minerali. Si trovano nella parte periferica del sistema solare, oltre Plutone in due zone chiamate Fscia di Kuiper ( la più vicina da cui provengono le comete a breve periodo) e nube di Oort ( la più lontana con quelle a lungo periodo ). Il sole attrae questi corpi ghiacciati e mentre si avvicinano alla parte interna del sistema solare iniziano a sublimare dando origine alla chioma e alle due code (di polveri e di gas o di ioni), che sono l’aspetto comunemente noto e più spettacolare delle comete.
Come nel caso della cometa Hale Bopp, indimenticabile nel suo passaggio del 1997.
E’ difficile prevedere il comportamento e la luminosità di questi oggetti nel loro avvicinarsi, ma pare che la cometa C/2019 Y4 Atlas, potrebbe diventare luminosa.
COMETA HALE BOPP Credits Wikipedia
E’ stata scoperta a Dicembre 2019 dal progetto Atlas per il monitoraggio degli asteroidi pericolosi ed ha un’orbita che la porta vicino alla Terra ogni 5475 anni! Si presenta in questi giorni come un batuffolo verdastro di ottava magnitudine, visibile con un buon binocolo o un piccolo telescopio, ma potrebbe ( il condizionale è d’obbligo), arrivare alla soglia della visibilità ad occhio nudo o addirittura essere spettacolare negli ultimi giorni di Aprile e nei primi di Maggio con una magnitudine tra la 1 e la -10(la Luna piena ha magnitudine -12)! Tutto dipende dal comportamento e dalla resistenza del nucleo della cometa rispetto alla radiazione del sole che tenderà a disgregarlo.
COMETA Y4 ATLAS Credits: Rolando Ligustri
Pare che la cometa Atlasa compia un tragitto molto simile, anche come periodo, alla grande cometa del 1844. L’ipotesi è che possa trattarsi di un frammento, assieme a quest’ultima, di una cometa più grande.Nella mappa si potrà seguire il suo spostamento in cielo nei prossimi giorni mentre transita nelle costellazioni dell’Orsa Maggiore, Giraffa e Perseo a Nord Ovest. Raggiungerà il perielio il 31 maggio e in quel momento non sarà probabilmente più visibile perché troppo bassa e vicina al Sole. Per osservarla occorrerebbe spostarsi in luoghi bui e lontani dalle città e dall’inquinamento luminoso, ma visto che la situazione di queste settimane lo impone, anche da casa, sperando che sia di buon auspicio!